Diritto di ReCesso: Il cioccolatino

Emiliano “Emy” Miliucci, è l’Autore di questa rubrica di riflessioni e narrazioni, all’insegna dell’ironia e della ricerca dei paradossi quotidiani, intitolata “Diritto di ReCesso”.
Precisiamo che l’Autore, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, ha espresso la volontà di inserire, quale icona della Rubrica, l’immagine del luogo principe della sua attività speculativa.

Ieri sera ero a cena da amici, e siccome ero in vena, a fine pasto, ho spiegato ad un mio caro amico di 3 anni come funziona l’Italia:

Ho preso un bel cioccolatino dalla scatola, me lo sono messo davanti, e ho chiesto al bimbo:
– Ti va?
Lui ha annuito.
– Vedi? Sembra tutto facile. Io ho un cioccolatino e voglio dartelo. Tu vuoi mangiarlo e tutto fila liscio.

Ma non è così amico mio.

Perche’ prima, dobbiamo chiedere il permesso a tua madre, che magari te lo dara’ pure, ma non subito perche’ adesso sta guardando facebook.
Poi una volta che avra’ finito vorra’ consultare tuo padre che pero’ ora sta dormendo, e non si sa quando si svegliera’.
Nel frattempo il cioccolatino resta li e magari si scioglie pure.
Questa è la burocrazia.

Il bambino mi guardava perplesso.

– Adesso amico mio, per risolvere la questione hai vari modi:

– Il piu’ probabile e’ che il cioccolatino me lo mangio direttamente io.
Quelli sono i politici che rubano.

– Potresti andare da tua madre e chiederle se stavolta si puo’ evitare di chiedere a papa’.
Quelle sono le conoscenze.

– Potresti darmi un bacetto.
Quella e’ corruzione.

– Potresti andare da Marzia e chiederle di farmi passare la voglia di fare il simpatico.
Quella e’ intimidazione.

– Potresti lasciar perdere e andartene a giocare in cameretta.
Quelli sono i giovani che emigrano.

– Potresti rubare il cioccolatino.
Quello pero’ ti sottopone ai rischi del codice penale. Che poi e’ tua madre. Che come sai e’ umorale. Dipende da come si alza la mattina.
Quella e’ la mancanza di certezza della pena, comunque rischi dai 3 ai 6 anni senza merendine. Ma tranquillo. Sei incensurato. Vedrai che almeno in casa le merendine potrai mangiarle.

Nel frattempo passa Carlotta che con la sua aria saccentella fa:

– Quei cioccolatini fanno malissimo!
Ecco amico mio. Questi sono quelli che guardano Report.

Il bambino esasperato scoppia a piangere e a sbraitare.

– Ecco amico mio. Vedo che hai capito.
Quelli sono i cittadini che si lamentano. Sempre. Ma tranquillo.
Magari ti faccio leccare la carta del cioccolatino.
Ti sembrerà che ti stia facendo un favore.
E vedrai che tra un po’ ti passa.

Ma il cioccolatino, caro mio, puoi scordartelo…

Emiliano nasce a Latina sotto il segno del Sagittario.
Secondo Paolo Fox è una persona solare, fedele, ironica ma che tende agli sbalzi d’umore.
Per i nati nella terza decade di Novembre Il colore preferito è il celeste il numero è il 7.
(Però Paolo Fox non ci prende spesso, infatti a me piace il blu e il mio numero fortunato è il 7815).
Uomo coraggioso che da sempre convive con l’orribile pregiudizio che la gente gli ha attaccato addosso e cioè quello di essere un sex symbol e quindi solamente un involucro senza cervello.
Da sempre impegnato nel sociale si batte per il riconoscimento dei diritti dei cervelli degli uomini molto belli.
Come nella migliore tradizione dei Play Boy, ha 3 donne.
Due giovanissime e molto belle, hanno il suo stesso cognome e ricoprono il ruolo di figlie. La terza, quella meno giovane è una sorta di compagna-coinquilina-moglie co.co.pro. Anche lei impegnata nel sociale presiede un’associazione per il recupero degli uomini che credono di essere molto belli ma stupidi e che in realtà non sono per niente belli.
Nel tempo libero adora lavorare mentre nella vita generalmente va in bicicletta.

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