IDROCEFALO NORMOTESO? DISEGNARE UNA CURA la mostra d’arte all’Ospedale di Latina

Per aumentare la conoscenza sulla patologia dell’Idrocefalo Normoteso è stato organizzato un congresso a Latina il 2 aprile nella sala conferenze della palazzina direzionale dell’ospedale s. M. Goretti dopo l’apertura e la presentazione della mostra “dall’oblio alla luce“…” relativa al Contest d’arte contemporanea DISEGNARE UNA CURA 2025.

L’Idrocefalo Normoteso è una patologia che colpisce le persone sopra i 65 anni, ed è caratterizzata da demenza, incontinenza urinaria e difficoltà nella deambulazione (vertigini, cadute ripetute, difficoltà a staccare i piedi dal pavimento), molto spesso è scambiata per Parkinson, Alzheimer o demenza. A differenza di queste, l’idrocefalo, se riconosciuto, può essere trattato e il paziente può guarire. Questo permette non solo al paziente, ma anche ai suoi familiari, di ritornare ad una vita normale.

Il congresso ha visto la partecipazione dei diversi specialisti che entrano in contatto con questi pazienti ed ha approfondito i diversi aspetti che caratterizzano questa malattia. L’obiettivo è quello di aumentare la corretta diagnosi di questi pazienti e il conseguente trattamento. Inoltre questo congresso si pone il fine di creare una rete tra specialisti che possano collaborare tra loro ponendo il paziente e i suoi familiari al centro di un percorso di cura e attenzione. La sinergia tra le varie figure professionali è apparsa fondamentale anche per poter sviluppare e approfondire i diversi campi di ricerca su questa patologia.

L’Associazione Neuro Vita del Dr. Gianpaolo Petrella in collaborazione con Fabio D’Achille e MAD MUSEO D’ARTE DIFFUSA hanno lanciato due mesi fa un contest artistico a premi proprio per attirare l’attenzione su questo tema così importante. Chiuse le iscrizioni, il contest ha visto 76 artisti aderire donando le loro opere a Neuro Vita per raccogliere fondi e continuare la ricerca e la diffusione delle informazioni sulla patologia. MAD ospita gli artisti partecipanti e qualcuno anche extra concorso, nel progetto in collaborazione con la ASL di Latina Arte In Ospedale, che utilizza gli spazi CUP e dei poliambulatori specialistici coinvolgendo anche gli spazi dell’attigua direzione sanitaria.

Artisti da tutta l’Europa, nonostante il contest fosse locale, hanno inviato le loro opere in ospedale a Latina, per dare un contributo fattivo al progetto patrocinato anche dalla Asl di Latina; questi i nomi dei partecipanti che dal 2 aprile al 24 maggio saranno in mostra ad ingresso libero. Una delegazione bulgara della Little Zograff Foundation ha aderito al contest e donato quattro opere d’arte per la raccolta fondi.

Michele Principato Trosso, Patrizia Cristofalo, Adalgisa Santucci, Maria Casalanguida, Luciano Bistoni, Angela Albanese, Alessandra Chicarella, Piero Barrecchia, Mariasole Gagliano, Amelia Mutti, Antonella Fatale, Salvatore Ardizzone, Patrizia Fatale, Nino Baffoni, Laura Spaziani, Ineke de Meyer, Marina Mangiapelo, Marina Cerbo, Augusto Colabattista, Emanuela Del Vescovo, Francesca Barra, Beatrice Cazzola, Alena Panchishin, Giovanna Cataldo, Ivan Miracolo, Chiara Cammaroto, Renata Pagano, Tiziana Gazzotti, Patrizia Di Vetta, Francesca Molina, Katia Di Mella, Lorenzo Ramaccia, Ambra Moretti, Beatrice Di Resta, Annalisa Santangelo, Loretta Antoni, Mirko Censori, Cristiana Sadocco, Manuel Saraniero, Gioia De Nardis, Federica Onnelli, Mia Volpato, Marta Paladini, Francesco Paolo Martelli, Rinaldo Paoletti, Stefano Tagliati, Luisa Tramentozzi, Luciana Vicaretti, Aurea Vattuone, Lorenzo Barbato, Sonia Bernabei, Dorina Randisi, Alessandra Pernarella, Claudia Chittano, Carmen Lucia, Sara Amy Dueñas Soplopuco, Sandro Bonforti, Floriana Treveri Gennari, Antonio Farina, Caterina Colarossi, Lucia Biricolti, Eva Mikhnova, Mirko Prosseda, Pina Gomma, Monica Menchella, Roberta Modena, Gino Di Prospero, Monica Fava, Serena Fauttilli, Simonetta Massironi, Giorgia Eloisa Andreatta, Riccardo Parisi, Cristina Bertolissio, Ina Damyanova, Lisa Molina Sara e Calicchia.

La giuria del premio vede Fabio D’Achille e Gianpaolo Petrella come presidenti e tra i giurati la direttrice del Museo Cambellotti Antonia Lo Rillo, storica dell’arte Francesca Piovan, la direttrice della Little Zograff Foundation di Sofia Ivana Kostadinova, Massimo Porcelli dell’Associazione Marinai d’Italia, Sergio Parrocchia Dirigente della Asl di Latina e lo scrittore Emilio Andreoli.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *