Emiliano “Emy” Miliucci, è l’Autore di questa rubrica di riflessioni e narrazioni, all’insegna dell’ironia e della ricerca dei paradossi quotidiani, intitolata “Diritto di ReCesso”.
Precisiamo che l’Autore, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, ha espresso la volontà di inserire, quale icona della Rubrica, l’immagine del luogo principe della sua attività speculativa.
Sono triste.
Ho l’umore sotto i tacchi.
Mentre facevo pipi’ guardavo malinconico il rigagnoletto giallo andarsene giu’ per la tazza, lasciando andare qualche lacrimuccia.
Sono un ciclista io!
Fiero di esserlo.
Anche se tra le tasse da pagare c’e’ quella di farsi controllare ogni tanto da un andrologo.
Una volta uno m’ha lasciato anche un certificato, sul quale, a caratteri chiari e incofutabili c’era scritto NORMODOTATO.
Io lo so che normodotato non significa essere il piu’ figo del bigonzo.
Ma neanche l’ultimo degli stronzi.
Eccheccazo.
Io non sono mai stato razzista, per carita’.
E odio i luoghi comuni, perche’ sono spesso falsi e figli dell’ignoranza piu’ becera.
Pero’.
Come la mettiamo se nella doccia davanti la tua si para un ragazzone di colore?
Persona educatissima, per carita’.
Niente di personale.
Pero’ porca miseria.
Secondo me e’ per quello che in Sudafrica c’era l’apartheid.
Diceva il profeta, anzi il CEO dell’azienda dei profeti:
“Perche’ guardi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello invece che la trave nel tuo?”.
Va bene amico mio.
Ma come la mettiamo se quello con la pagliuzza sei tu, rispetto alla trave del tuo fratello di colore?
Condividi se anche tu sei indignato.
Emiliano nasce a Latina sotto il segno del Sagittario.
Secondo Paolo Fox è una persona solare, fedele, ironica ma che tende agli sbalzi d’umore.
Per i nati nella terza decade di Novembre Il colore preferito è il celeste il numero è il 7.
(Però Paolo Fox non ci prende spesso, infatti a me piace il blu e il mio numero fortunato è il 7815).
Uomo coraggioso che da sempre convive con l’orribile pregiudizio che la gente gli ha attaccato addosso e cioè quello di essere un sex symbol e quindi solamente un involucro senza cervello.
Da sempre impegnato nel sociale si batte per il riconoscimento dei diritti dei cervelli degli uomini molto belli.
Come nella migliore tradizione dei Play Boy, ha 3 donne.
Due giovanissime e molto belle, hanno il suo stesso cognome e ricoprono il ruolo di figlie. La terza, quella meno giovane è una sorta di compagna-coinquilina-moglie co.co.pro. Anche lei impegnata nel sociale presiede un’associazione per il recupero degli uomini che credono di essere molto belli ma stupidi e che in realtà non sono per niente belli.
Nel tempo libero adora lavorare mentre nella vita generalmente va in bicicletta.