Canzoni Natalizie nella musica Rock e Pop

I brani natalizi nella musica rock sono spesso un’interpretazione unica e energica delle tradizionali canzoni natalizie, o possono essere composizioni originali con temi natalizi. Ecco alcune canzoni natalizie rock e artisti che sono noti per le loro interpretazioni.

Una vera scorpacciata di brani per un Natale Rock!
Mettetevi comodi e alzate il volume.
Buon ascolto

The Rolling Stones – Winter – Happy Holidays!
Beatles – Christmastime Is Here Again
AC/DC – Mistress For Christmas – Happy Holidays
Queen – Thank God It’s Christmas
Guns N’ Roses – White Christmas
Alice Cooper – Santa Claus is coming to town
Bryan Adams – Christmas Time
U2 – Christmas (Baby, Please Come Home)
Bruce Springsteen – Santa Claus Is Comin’ To Town
Ramones – Merry Christmas (I Don’t Want to Fight Tonight)
The Killers – Don’t Shoot Me Santa
Coldplay – Christmas Lights
Ian Anderson Jethro Tull – Christmas Song
Paul McCartney – Wonderful Christmastime
Tom Petty & The Heartbreakers – Christmas All Over Again
Sting – Christmas at Sea

E non potevamo non finire che con la bellissima canzone di John Lennon & Yoko Ono

John Lennon & Yoko Ono – Happy Xmas (War Is Over)

Questi sono solo alcuni esempi, ma dimostrano come il genere rock abbia contribuito in modo significativo al repertorio musicale natalizio, aggiungendo energia e creatività alle festività.

Nato lo scorso millennio in quel luogo che, anche da Jovanotti, è definito l’ombelico del Mondo, Klaus Troföbien alias Carlo De Santis è ritenuto un vero cultore ed esperto di filosofia e costume degli anni 70/80.
È un ardente tifoso della squadra di calcio della Roma, ma non di questa odierna semiamericana e magari presto cinese, ma di quella di Bruno Conti, Ancellotti, Di Bartolomei, di quella Roma insomma che allo stadio ti teneva 90 minuti in piedi e 15 minuti seduto; è inoltre un collezionista seriale di oggetti vintage che vanno dalle cartoline alle pipe, dalle lamette da barba ai dischi in vinile.
I suoi interessi sono la musica pop rock blues psichedelica anni ’70/’80, la fotografia, la cultura hippie, i viaggi, la moto, il micromondo circostante.
Grazie ad una sua fantasmagorica visione è nata Latina Città Aperta, della quale è il padre, il meccanico e il trovarobe.
Politicamente è stato sempre schierato contro.
Spiritualmente, umilmente, si colloca come seguace di Shakty Yoni, space wisper di Radio Gnome Invisible.
Odia rimanere chiuso nell’ascensore.
Da qui la spiegazione del suo eteronimo.
Un pensiero criticabile ma libero, una mente aperta a 359 gradi.
Ma su quel grado è intransigente.

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