TROTTOLA la chiocciola #8

Ciao a tutti, sono Trottola
una piccola allegra chiocciola.
All’inizio non si sa,
ma leggendo le mie storie
qualcosa di super magico
ogni volta accadrà…

Friday for Greta

Vieni Giasone, voliamo da Greta
La paladina del Pianeta
Non ė la prima a far rumore
Ma da piccola ha fatto scalpore
Green Peace, WWF, Al Gore e Jane Fonda.
Avevano già sollevato l’onda.
Lei dice di ascoltare la scienza
Ché non si può più avere pazienza
I giovani ha messo in testa
A condurre la protesta
Eccola, vediamo cosa dice
Del Futuro questa gran difenditrice!

-Volete saperlo? Divento cattiva
Se il Pianeta mandano alla deriva…
Tanti meeting inconcludenti
Parole buttate ai quattro venti!
Volare con te sarà entusiasmante
Visto che non bruci carburante!-
E Trottola prontamente
Fa eco più pungente:
-Del global warming gli alfieri
Sono multinazionali e petrolieri…
Dato che non attuano alcuna decisione
Con quelli del G20 ci faccio il minestrone

E infine con una bella spruzzata
Alle loro idee dò una rischiarata

Così chiuderanno ogni riunione
E finalmente entreranno in azione!
Greta alfin, felice: -Giasone, complimenti
Ti chiamerò per i prossimi spostamenti!

Laura Martufi nasce a Latina, è laureata in Pedagogia, in Vigilanza Scolastica, diplomata in Computer Grafica e studia Arte Terapia.
Insegna Filosofia e Scienze Umane presso il Liceo “A. Manzoni” della provincia.
Frequenta scuole di pittura, ma è in gran parte autodidatta.
L’interesse per la Filosofia, la Psicologia e la Psicoanalisi la spingono inizialmente verso il Surrealismo. Il suo ambito espressivo si estende anche alla poesia e, recentemente, alla grafica con la mostra in Photoshop DeGenere.
Ha al suo attivo oltre sessanta esposizioni tra personali e collettive, che suscitano interesse di pubblico e di critica. realizza anche illustrazioni di romanzi, fiabe e racconti di Science fiction.
Ha inteso la sua pittura un Neoromanticismo metafisico, in riferimento al bisogno di metafisica dell’uomo odierno e alla rivalutazione del sentimento e delle emozioni; attualmente la sua ricerca è più rivolta ai temi sociali, esistenziali e dell’identità di genere.
In un’epoca nichilistico-materialistico-liquida, l’arte deve sempre fare ed affermare, non rinunciando altresì al bello e quindi rifuggendo dal produrre una “non – opera”.

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