Diritto di ReCesso: Il camionista

Emiliano “Emy” Miliucci, è l’Autore di questa rubrica di riflessioni e narrazioni, all’insegna dell’ironia e della ricerca dei paradossi quotidiani, intitolata “Diritto di ReCesso”.
Precisiamo che l’Autore, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, ha espresso la volontà di inserire, quale icona della Rubrica, l’immagine del luogo principe della sua attività speculativa.

Un caffe’ al volo sulla statale al far della sera e’ sempre motivo di ottimi incontri.

Tornando da Frosinone c’e’ un bar nel quale mi fermo spesso.

Le facce, sempre quelle.
C’e’ un camionista per esempio.
Lo chiamo maestro. Lui mi chiama regazzi’.
Il maestro non serve descriverlo. E’ lo stereotipo del camionista.
Di aspetto.
E di odore.

Ieri il maestro era in vena di lezioni di vita.

– L’hai mai tradita tu moglie regazzi’?
– N no maestro.
– Bravo, se vede che c’hai la faccia da rincoglionito. Le donne. Non bisogna MAI tradirle.
– Grazie maestro. Tu invece? Tradita?
– Eh certo! Un miardo de volte.
– Ah!
– Altrimenti come facevo a saperlo che e’ meglio Non tradirle? Mica dico cose a caso io.
– Giusto maestro.
– E’ come quando entri in un negozio d’abbijamento. Tutti quei majoni. Tutti belli.
Li provi tutti. E nel negozio te stanno bene. Qualcuno te lo porti pure a casa (e qui il maestro fa in cenno con la mano messa ad angolo retto e mossa a stantuffo per aiutarmi a capire). Poi pero’ quando arrivi a casa t’accorgi che te stanno stretti. Te tirano, te pizzicano. E allora li butti nell’armadio.

E usi sempre lo stesso maglione (immagino si riferisse alla moglie ma non ho avuto il coraggio di interromperlo)che magari non sara’ manco bello, ma quanto e’ comodo…
– Ah!
– Ma tu non la tradi’ a tu moje che poi fai la fine che ho fatto io.
– cioe’?
– So rimasto a torso nudo. E pure senza mutande. Che il maglione s’e’ incazzato!
– Ma i maglioni non si incazzano!
– Eh, ma le femmine si. A voja se s’incazzano…

Ci siamo salutati.

Risalito sul furgone, ero gia’ un uomo migliore…

Emiliano nasce a Latina sotto il segno del Sagittario.
Secondo Paolo Fox è una persona solare, fedele, ironica ma che tende agli sbalzi d’umore.
Per i nati nella terza decade di Novembre Il colore preferito è il celeste il numero è il 7.
(Però Paolo Fox non ci prende spesso, infatti a me piace il blu e il mio numero fortunato è il 7815).
Uomo coraggioso che da sempre convive con l’orribile pregiudizio che la gente gli ha attaccato addosso e cioè quello di essere un sex symbol e quindi solamente un involucro senza cervello.
Da sempre impegnato nel sociale si batte per il riconoscimento dei diritti dei cervelli degli uomini molto belli.
Come nella migliore tradizione dei Play Boy, ha 3 donne.
Due giovanissime e molto belle, hanno il suo stesso cognome e ricoprono il ruolo di figlie. La terza, quella meno giovane è una sorta di compagna-coinquilina-moglie co.co.pro. Anche lei impegnata nel sociale presiede un’associazione per il recupero degli uomini che credono di essere molto belli ma stupidi e che in realtà non sono per niente belli.
Nel tempo libero adora lavorare mentre nella vita generalmente va in bicicletta.

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