Emiliano “Emy” Miliucci, è l’Autore di questa rubrica di riflessioni e narrazioni, all’insegna dell’ironia e della ricerca dei paradossi quotidiani, intitolata “Diritto di ReCesso”.
Precisiamo che l’Autore, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, ha espresso la volontà di inserire, quale icona della Rubrica, l’immagine del luogo principe della sua attività speculativa.
Maledizione!!!
E’ stata quest’imprecazione di Marzia a distogliermi dal mio latte e biscotti e da pensieri profondi tipo ma i “Puffi e gli Snorky a Natale festeggiavano assieme?”
– Che succede?
– Non abbiamo preso un pensierino per Fiorenza.
– Accidenti!
Fiorenza.
Chi diavolo e’ Fiorenza?
E soprattutto, se facciamo un pensierino a Fiorenza che non so neanche chi cacchio sia, quanti pensierini “abbiamo” fatto?
– Ci pensi tu quando stacchi?
– Certo! (Mai contraddire Marzia il 24).
Marzia:
ha la sindrome da Pin&Tastoverde.
Ha digitato talmente tante volte quel codice in questi giorni che ha i numeri tatuati sul pollice.
Che e’ diventato Verde, pur avendo la stessa attitudine al giardinaggio che Gargamella aveva appunto coi Puffi.
Ci vediamo in giro per Latina.
Sono quello alto alla disperata ricerca di un pensierino per Fiorenza.
Ah, si accettano consigli.
E non preoccupatevi se non conoscete Fiorenza…
Ancora non ho capito chi cazzo sia.
Emiliano nasce a Latina sotto il segno del Sagittario.
Secondo Paolo Fox è una persona solare, fedele, ironica ma che tende agli sbalzi d’umore.
Per i nati nella terza decade di Novembre Il colore preferito è il celeste il numero è il 7.
(Però Paolo Fox non ci prende spesso, infatti a me piace il blu e il mio numero fortunato è il 7815).
Uomo coraggioso che da sempre convive con l’orribile pregiudizio che la gente gli ha attaccato addosso e cioè quello di essere un sex symbol e quindi solamente un involucro senza cervello.
Da sempre impegnato nel sociale si batte per il riconoscimento dei diritti dei cervelli degli uomini molto belli.
Come nella migliore tradizione dei Play Boy, ha 3 donne.
Due giovanissime e molto belle, hanno il suo stesso cognome e ricoprono il ruolo di figlie. La terza, quella meno giovane è una sorta di compagna-coinquilina-moglie co.co.pro. Anche lei impegnata nel sociale presiede un’associazione per il recupero degli uomini che credono di essere molto belli ma stupidi e che in realtà non sono per niente belli.
Nel tempo libero adora lavorare mentre nella vita generalmente va in bicicletta.