di Carlo Pavia
La Basilica Hilariana si trova all’interno dell’ospedale militare del Celio.
Era inglobata in un quartiere formato da isolati con caseggiati di affitto e taberne del I secolo.
Uno degli isolati è costituito dalla sede dei sacerdoti addetti al culto di Cibele ed Attis: gli scavi completati nel 1997 lo hanno dimostrato.
La basilica è del II secolo ed è collegata con la sede dei sacerdoti.
Dalla strada, che correva più in alto rispetto al piano della basilica, si scendeva grazie ad una breve scala nel vestibolo pavimentato con mosaico figurato (non più in sito ma nell’Antiquarium).
La basilica fu fatta costruire dal ricco mercante di perle Poblicio Hilaro.
Egli stesso era quinquennalis perpetuus del culto stesso, come testimonia una scritta di una statua, ancora in sito, a lui dedicata dai colleghi.
La basilica era parzialmente interrata.
Nelle foto allegate le strutture durante lo scavo e alcuni reperti rinvenuti tra le terre.
Per saperne di più Carlo Pavia, Roma Sotterranea (Gangemi Editore), Forma Urbis e Roma e il suo impero (System Graphic)
Carlo Pavia è l’Archeospeleofotosub (definizione coniata dal giornalista Fabrizio Carboni per un articolo sulla rivista Panorama): archeologo, speleologo, sub e fotografo.
Autore di molti libri sulla Roma antica, fondatore delle riviste “Forma Vrbis” e “Roma e il suo impero”.