
L’ombra
L’ombra è un lembo che si allontana
Verso altre spiagge.
Nella mia memoria un usignolo piange
Usignolo delle battaglie
Che canta tra i proiettili
Quando non bagneranno più di sangue la vita.
La stessa luna ferita
Ha una sola ala
Il cuore ha fatto il suo nido
In mezzo al vuoto
Comunque
Ai confini del mondo fioriscono le querce
E la primavera arriva con le rondini.
Vicente Huidobro

Quegli anni furono caratterizzati da una sua significativa militanza antifascista e dai contrasti con Pablo Neruda. A metà degli anni Quaranta tornò in Europa, scrivendo le sue cronache sia da Parigi che da Berlino, a fianco delle truppe alleate. Nel 1947 venne colpito da un ictus a Cartagena. Morì il 2 gennaio del 1948.
Fresia Erésia è l’eteronimo dietro il quale si cela una poetessa eretica per vocazione, un animo sensibile che ha trovato libera espressione solo attraverso la scrittura poetica.
Pensare in versi sciolti è ciò che le riesce meglio: poesie, aforismi e suggestive metafore per lo più si perdono tra nuvole di pensieri e solo a volte si fermano sulla carta per restare.
Scoperta per caso da un anziano poeta che era in cerca della sua Musa, Fresia viene riconosciuta per alcuni versi giovanili come un talento naturale del genere “diamante grezzo non ancora lavorato”.
La poetessa è solita affermare però che il peggio che le potrebbe capitare sarebbe proprio di finire sfaccettata su commissione da un talent scout seriale, per questa ragione mantiene l’anonimato e non si mostra mai in pubblico.