Sei versi e una lunghissima, ipnotica, coda strumentale con il progressivo inserirsi degli strumenti. Un capolavoro di Paolo Conte ben si presta a regalarci una pausa di magia.
Pause: Non sempre una pausa arresta un’attività producendo un momento di stallo, di sottrazione.
O non rappresenta solo un breve tempo di riposo.
Con la nostra nuova rubrica vogliamo invece valorizzare le pause che regalano qualcosa alla nostra vita, forme di arte o di linguaggio che aggiungano sale ad un momento qualsiasi della nostra quotidianità.