ArcheoTour, Il Monte del Grano, ovvero Il Mausoleo di Alessandro Severo

di Carlo Pavia

foto 1

Il Monte del Grano (foto 1) è il nome popolare del mausoleo dell’imperatore Alessandro Severo (Foto 2), collocato all’interno del Parco XVII Aprile 1944, in un’area di Roma che è attualmente parte del moderno quartiere Tuscolano.

foto 2 – L’imperatore Alessandro Severo

Era costruito come una costruzione semi-sotterranea a blocchi di pietra, ricoperta da una collina artificiale sormontata da vegetazione (Foto 3), sull’esempio dei mausolei etruschi e poi romano-imperiali.

foto 3

Un tempo faceva parte di una vasta necropoli in una zona suburbana.
Attualmente si presenta come una collinetta di circa dodici metri di altezza, abbandonata e un po’ nascosta dai palazzi moderni sorti tutt’intorno negli anni settanta.
Nel ‘500 venne ritrovato al suo interno un imponente sarcofago attico, sormontato da due nobili personaggi distesi, identificati con Alessandro e la madre Mamea (esistono varie stampe dell’epoca in cui si vede il sarcofago ancora al suo posto, foto 4).

foto 4

Il sarcofago era decorato con scene del mito di Achille a Sciro ed è oggi conservato nelle sale al piano terreno dei Musei Capitolini (Foto 5 e 6).

foto 5
foto 6

Si accede all’interno attraverso un corridoio lungo circa ventuno metri (Foto 7) che si apre su una sala circolare di dieci metri di diametro, un tempo divisa in due piani (Foto 8).

Vari studi mettono in dubbio l’attribuzione del Mausoleo ad Alessandro Severo, poiché i sigilli dei bolli laterizi indicano che fu costruito nel II secolo d.C.
Altri invece accertano che il mausoleo è stato sicuramente la tomba dell’imperatore.
Il nome Monte del Grano derivava probabilmente dalla corruzione dell’antico nome modius grani (moggio di grano), dovuto alla forma che aveva assunto la collinetta dopo l’asportazione dei blocchi di travertino, avvenuta nel 1387 per ricavarne calce.
Tale appellativo era già comune nel 1386, così risultando da alcuni documenti conservati nell’Archivio Storico Capitolino.

Moneta di Alessandro Severo


Per saperne di più Carlo Pavia, ROMA SOTTERRANEA, Gangemi Editore.

Carlo Pavia è l’Archeospeleofotosub (definizione coniata dal giornalista Fabrizio Carboni per un articolo sulla rivista Panorama): archeologo, speleologo, sub e fotografo.
Autore di molti libri sulla Roma antica, fondatore delle riviste “Forma Vrbis” e “Roma e il suo impero”.

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