da “Tutto qui”
Bambino e adulto mano
nella mano, tra aghi di pino
bagnati e profumi di melone,
cauti, attraversano la strada.
A separarli, cinquant’anni –
a unirli, un’impalpabile emozione.
Franco Marcoaldi
Fresia Erésia, eteronimo di una poeta la cui identità è sconosciuta. Vive in subaffitto nella di lei soffitta, si ciba di versi sciolti, di tramonti e nuvole di panna. Nasconde le briciole dei tetti sotto la tovaglia e i trucioli di limature di strofe sotto il tappeto. Compone e scompone, mescola le carte, si cimenta e sperimenta.