da Comme ça
stamattina
il che tuttora non indica nulla
pioveva
adesso
il che non precisa ancora nulla
c’è del fuoco in una stufa a legna
nemmeno oggi
farò ciò che volevo fare
le immagini del non-fatto non passano
penso a questo
senza dubbio risibile
chissà se lo è quando ci penso
o più tardi quando dico che ci pensavo
bisogna dire un’emozione risibile
oppure il risibile dell’emozione?
tutte queste cose compongono un insieme
eteroclito multicolore polifonico
di fronte a questo ammasso le stagioni si coricano
senza conoscere le loro motivazioni
Jean-Jacques Viton
Fresia Erésia, eteronimo di una poeta la cui identità è sconosciuta. Vive in subaffitto nella di lei soffitta, si ciba di versi sciolti, di tramonti e nuvole di panna. Nasconde le briciole dei tetti sotto la tovaglia e i trucioli di limature di strofe sotto il tappeto. Compone e scompone, mescola le carte, si cimenta e sperimenta.