Il programma di Venerdì 1 Marzo
Il programma di tutti gli articoli di questa settimana
Piermario De Dominicis: Prosegue la nostra pubblicazione degli scritti inediti di Piermario recuperati dal libello intitolato “POSTINTELLIGENTE” che l’autore fece stampare in pochissime copie e del quale siamo riusciti a recuperarne una copia anastatica. Questo racconto “Parabola”, anch’esso piuttosto lungo, parla di Giorgio, che nacque giovanissimo e per uno di quei guazzabugli misteriosi che gli scienziati si affannano a spiegare con ricerche e statistiche nacque imbecille.
Lambo Vlà Riproponiamo questo scritto del nostro compianto collaboratore, nonché padre del nostro Carlo De Santis, Lambo Vlà. Nel 2018 (un anno prima che ci lasciasse) scrisse alcuni articoli che è nostra intenzione riproporvi. Questo di oggi si intitola “Pinocchio 1932”, si tratta di un racconto tragicomico che vede come protagonista un grande burattino di legno e la sua triste fine, undici anni dopo, in una Roma nel pieno della guerra
Lino Predel, in “Ivan Mazeppa: eroe o trasformista?” ci parla di un grande cosacco che fu paggio, condottiero e politico. La sua maggiore aspirazione fu quella di vedere la sua terra, l’Ucraina, libera dalla Russia. Però la politica di Mazeppa, costruita su intrighi e su trattative segrete, finì in una catastrofe completa e portò come conseguenza solo un più rapido assorbimento dell’Ucraina nell’impero russo. Nel campo artistico rimane la sua immagine: legato nudo alla groppa di un cavallo, come punizione per la sua esuberanza sessuale, ripresa da grandi pittori, scultori e musicisti
Piermario De Dominicis: in “Il caffè, i caffè e “Il Caffè“.
Mettetevi comodi, sorseggiando una tazzina della preziosa bevanda e lascitevi trasportare dalle divagazioni del nostro Piermario fra locali, bevande e riviste.
Carlo De Santis in “Beatles & Rolling Stones”, racconta uno spezzone di antropologia musicale, tipica degli Anni Sessanta, ovvero lo scontro tra i fans dei Beatles e quelli dei Rolling Stones, conflitto tutto immaginario, ma sentitissimo dai devoti dei due gruppi. Appassionata rievocazione personale, piena di curiosità, che sa di dichiarazione d’amore per i Rolling Stones
Lorenzo Palombo, “Un film da (ri)scoprire: Private (2004) di Saverio Costanzo”.
Diretto dal futuro regista de L’amica geniale e Finalmente l’alba è da (ri)scoprire soprattutto per i tempi in cui viviamo oggi fra cui l’attuale conflitto sulla Striscia di Gaza e le manifestazioni Pro Pal; e per dimostrare che con Costanzo – insieme ad altri illustri colleghi come Sorrentino, Garrone e Rohrwacher – il cinema italiano è sempre vivo.
Carlo Pavia, nella rubrica “ArcheoTour”, ci conduce alla scoperta della Roma sotterranea con una serie di mini-conferenze in video, della durata di circa 15 min ciascuna, curate in prima persona dall’autore. Nella mini-conferenza di questa settimana Carlo ci illustra “II colombario di Patlacius Maximus”.
Apri un tombino e ti trovi in un altro mondo, guardate cosa vi presento…
Buona visione
BDM: Altri sketches per il Profs…
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