Il programma di Venerdì 30 Settembre
Il programma di tutti gli articoli di questa settimana
Piermario De Dominicis: in “I libri ritrovati della Shoah, 2° parte“, ci racconta la storia di un libro scritto da un autore, Zvi Kolitz, al quale la sua opera sfuggì perché il suo contenuto venne ritenuto troppo autentico per poter essere stato anche solo immaginato.
Francesca Suale in “Specchio delle mie brame – il mito della bellezza e la sua prigione”, ci propone la lettura di un saggio della scrittrice e filosofa Maura Gancitano che ci conduce abilmente nell’analisi di una società in cui non si è affatto liberi, ma da sempre prigionieri di stereotipi legati alla propria immagine e a un concetto di bellezza che, via via mutando attraverso le epoche, ha però sempre condizionato e costretto all’interno di un ruolo sociale, e ci ha reso vittime di un giudizio continuo e oppressivo sul proprio aspetto che, sempre più asfissiante, ha gravato in particolare sul corpo femminile.
Lorenzo Palombo, in “Un film da (ri)scoprire: La ragazza che sapeva troppo (1963) di Mauro Bava”, ci propone stavolta un film che è considerato il capostipite del cosiddetto “giallo all’italiana”, ispirò il giovane Dario Argento per il suo Uccello dalle piume di cristallo e possiede alcuni richiami e citazioni provenienti dal cinema hitchcockiano. Si tratta del quarto film del regista, direttore della fotografia ed effettista Mario Bava, dopo aver girato il gotico La maschera del demonio e i peplum Ercole al centro della terra e Gli invasori.
Lino Predel, in “Ermengarda”, racconta la storia di Ermengarda, principessa e figlia di re Desiderio, che venne data in sposa per ragioni di interesse a Carlo Magno; questa giovane donna sarebbe rimasta intrappolata per sempre nell’oblio, dimenticata dalla storia e condannata a una sorta di damnatio memoriae già dai cronisti contemporanei, concentrati sui personaggi maschili protagonisti del dramma che stava cambiando il volto dell’Italia, se Alessandro Manzoni, nella tragedia “Adelchi”, non avesse conferito nuova dignità al suo dolore.
Carlo Pavia, nella rubrica “ArcheoTour”, ci conduce alla scoperta della Roma sotterranea con una serie di mini-conferenze in video, della durata di circa 10 min ciascuna, curate in prima persona dall’autore. La mini-conferenza di questa settimana sarà dedicata a “Il Mitreo di Via Giovanni Lanza”.
Un esempio di mitreo condominiale.
Emy Miliucci, nell’ambito della sua rubrica “Diritto di ReCesso” propone “Bricoman”
Fresia Erèsia: nella rubrica “Poesie a margine”, ci propone: “È la bellezza” di Alfonso Brezmes
BDM: Altri sketches dal pianeta maturità per il Il Profs… stavolta alle prese con i cellulari e con il dilemma tra il “vietare o educare?”.
Latina Città Aperta: riscopre un’altra parola dimenticata nella rubrica “Parole nella Nebbia”
Sem Aforico: ci snocciola nuovi aforismi
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